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Perché fa bene portare i bambini al mare | Spio Kids

Perché fa bene portare i bambini al mare

Si sa, andare in spiaggia con i bambini può risultare un’impresa davvero difficile! Occorre infatti preparare preventivamente tutto l’occorrente, dalla borsa per il bimbo a quella per i genitori, il cambio di vestiti e costumini e gli spuntini da poter portare con sé insieme ai giochi per non farlo annoiare. Senza parlare della scelta dell’orario adatto! Si sa, infatti, che non bisogna portare il bimbo al mare quando il sole è troppo alto…

Nonostante tutto, però, andare a mare con i bambini non è sinonimo di stress, infatti sono diversi i benefici del mare su di noi e soprattutto sul nostro bambino. Ma perché il mare fa così bene al bambino? Sono stati condotti numerosi studi in merito che sottolineano l’importanza che il mare riveste per la salute di tutti, ma in particolar modo per i bambini. Anche nonne e soprattutto i pediatri consigliano sempre di portare i bimbi al mare, ma qual è il motivo reale dietro tutto ciò? Le ragioni sono varie e partono dal’aria di mare – benefica per i loro bronchi – e la loro salute in generale, magari accompagnata ai benefici del sole che servono ad irrobustire le ossa e fare il pieno di vitamina D per aiutarli a crescere sani e forti.

I benefici del mare sulla salute del bambino

Vediamo ora assieme, nel dettaglio, quali sono i motivi per i quali andare al mare fa bene alla salute del nostro piccolo (oltre a farlo divertire tantissimo)!

I benefici del sole

Più volte è stato dimostrato che il sole fa bene alle ossa e alla pelle. Infatti l’esposizione al sole contribuisce a fissare il calcio sulle ossa e contrasta il rachitismo. Inoltre il sole stimola la produzione della vitamina D, che è fondamentale per lo sviluppo osseo dei bimbi e soprattutto per la prevenzione di patologie gravi. Questa vitamina è così fondamentale che viene talvolta somministrata sotto forma di goccine per tutto il primo anno di vita. Ma i benefici del sole non si fermano qui! Il sole infatti aiuta anche nel caso di dermatiti atopiche (patologia molto diffusa tra i bimbi) ed eczemi, purché si seguano delle norme di protezione della loro pelle e non li si esponga al sole durante le ore più calde della giornata.

Ecco una serie di accorgimenti da avere quando il nostro bambino sta al sole:

  1. Evitare che il bimbo si scotti e si ustioni: se lasciamo il nostro bambino per troppo tempo sotto al sole senza protezione potrebbe ustionarsi! Dalle fastidiosi irritazioni che tendono a seccarsi e far cadere la pelle bruciacchiata fino alla comparsa di vesciche colme di siero chiaro – che sono ustioni di secondo grado – c’è da sapere che una reiterata negligenza della protezione della pelle del bambino può portare a problemi anche nel futuro, facilitando la comparsa di tumori della pelle e discromie.
  2. Esposizione al sole limitata, graduale e protetta: innanzitutto, l’esposizione deve essere graduale; si può iniziare con 5-10 minuti al giorno arrivando fino ad un’ora e più man mano che il bimbo si abitua e cresce e soprattutto mai senza la protezione solare!
  3. Evitare tempi prolungati di esposizione per bimbi con la pelle chiara: se il vostro bimbo appartiene al fototipo 1 e 2 (ossia capelli chiari, occhi chiari e pelle lattea, ma la pelle chiara basta e avanza per avere questo accorgimento in più) è meglio evitare di lasciarlo al sole per troppo tempo  e soprattutto converrà usare creme solari con fattori di protezione molto alti, ad esempio 50+.

I benefici del mare

L’acqua salmastra è un vero e proprio rimedio naturale per eczemi e psoriasi. Infatti i bimbi che soffrono di queste forme infiammatorie della pelle trovano grandi benefici con l’acqua salata ce contiene tra l’altro altre sostanze molto importanti come il cloruro di sodio (il sale), il magnesio ed i sali di iodio. Inoltre l’acqua di mare aiuta molto la circolazione di gambe e braccia e, soprattutto, il bimbo può sguazzare a mare divertendosi (ma sempre a riva)!

I benefici dell’aria di mare

L’aria di mare fa bene a tutti, ma in particolar modo fa bene ai bimbi perché ricca di sali minerali, potassio, iodio e magnesio. Respirarla equivale a purificare le vie respiratorie dei neonati, agendo contro i tipici malanni invernali. In più l’aria di mare è una buona alleata per la stimolazione del sistema immunitario, che affronterà meglio l’aggressione da parte dei batteri. Inoltre la pesantezza maggiore dell’aria marina favorirà la respirazione e l’ossigenazione del sangue.

Il mare concilia la nanna

Non solo benefici per la salute della pelle e la respirazione! Il mare infatti è in grado di regolare anche il ritmo di sonno e veglia per i bambini, infatti grazie al tempo trascorso all’aperto stando in acqua e soprattutto il sole, in questo modo si farà sì che il bimbo produca più melatonina (l’ormone che induce al sonno) che insieme al rumore del mare concilierà la nanna: il suono delle onde infatti aiuta a ricordare i suoni prodotti nel ventre della mamma, aiutandoli così a dormire tranquilli.

I benefici della natura

Stando a mare, i bambini possono stare meglio a contatto con la natura. Infatti sulla spiaggia i bambini possono stare a contatto con pesci, paguri, granchietti e chi più ne ha più ne metta! Così potranno conoscere meglio la natura e soprattutto sviluppare autonomamente la sensibilità verso quest’ultima. Occhio però agli animali più pericolosi! Facciamo attenzione dunque alle meduse, tracine, ricci e affini che potrebbero pungere il nostro bambino facendogli del male!

Giocare in spiaggia

Al mare i bambini possono giocare trafficando non solo con l’acqua ma anche con la sabbia. Regalategli secchiello e paletta per fare dei bei castelli o delle formine per impastare con la sabbia e farlo divertire, facendo assieme costruzioni di ogni genere! Il gioco in spiaggia, infatti, aumenta i livelli di serotonina rendendo il bambino più tranquillo ma soprattutto più sereno.

Staccare dalla routine

Stare in spiaggia per i bambini equivale soprattutto a staccare dalla routine quotidiana, dove i bambini giocano sempre agli stessi giochi e guardano sempre gli stessi programmi in televisione. Andare a mare, infatti, costituisce un momento di riposo ed innovazione per tutta la famiglia!

Non ci resta che augurare buone vacanze a tutti!

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