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Come conservare il latte materno? | Spio Kids

Come conservare il latte materno?

Per conservazione del latte si intende la sua raccolta, con tiralatte manuale o meccanica (con tiralatte elettrica), raccolto in bottiglina oppure in sacchetti sterili monouso.

Perché potresti aver bisogno di raccogliere il tuo latte?

Conservare il latte materno diventa sempre più una necessità. Molti pensano che le mamme raccolgano il proprio latte perché non hanno voglia e pazienza di offrire il seno. Ma la realtà è che potresti trovarti in una di queste situazioni:

Neonato prematuro, che non può e non riesce ad attaccarsi ancora al seno Rientro al lavoro, dopo la maternità
Produzione di latte superiore alla richiesta del bambino

Come preparare il seno alla tiralatte?

Prima di comprimere il seno e usare la tiralatte, puoi prepararti usando degli impacchi di acqua calda per alcuni minuti sul seno, con un asciugamano imbevuto o con una borsa di acqua calda. Poi massaggia delicatamente con movimenti che vadano all’esterno, dal seno al capezzolo. Questo renderà il latte più fluido e sarà più facile tirarlo. Col massaggio potresti notare già fuoriuscita di latte, continua a massaggiare, avendo cura di mantenere il seno con la presa a C, così da spremere la ghiandola mammaria. Se avrai bisogno della tiralatte, assicurati che la coppa sia sistemata perfettamente contro la mammella e inizia a tirarlo.

Come conservare il latte?

Una volta raccolto puoi scegliere di conservarlo a temperatura ambiente, in frigo o nel congelatore in base alle tue necessità. Ricorda però che potrai conservare:

– A temperatura ambiente
– sotto i 15 °C per 24 ore
– da 15 a 25°C per 8 ore
– da 25 a 37°C per 4 ore

Il latte non andrebbe conservato sopra i 37°C.
– Nel frigorifero (0-4 °C) per 8 giorni
– Nel congelatore
– Nel compartimento freezer del frigorifero: 2 settimane
– Nel compartimento freezer di un congelatore: 3 mesi
– In un congelatore a parte: 6 mesi
– Scongelato in frigorifero: 24 ore (non ri-congelare), o messo a bagnomaria
per scongelarlo velocemente.

In caso di neonato in TIN (Terapia Intensiva neonatale):
– a temperatura ambiente (fino a 25°C): 4 ore
– in frigorifero (2-4°C) : 48 ore
– nel compartimento freezer del frigorifero: 2 settimane
– nel compartimento freezer di un congelatore o in un surgelatore separato (-20°C): 3
mesi
– scongelato in frigorifero: 12 ore (non ri-congelare)

Un dono speciale

Il tuo latte è l’alimento perfetto e su misura per il tuo bambino. Tutto ciò di cui ha bisogno nei primi mesi per una crescita e uno sviluppo migliore. Col tuo latte non solo gli trasmetti una barriera di difesa con anticorpi, ormoni e tutto il resto, ma continui a mantenere quel filo invisibile che lega i vostri cuori, come faceva il cordone ombelicale in pancia. Non temere di non farcela, se dovrai tornare a lavoro o se dovrai allontanarti per un po’. Come hai potuto leggere ci sono tante modalità e tempi per conservare il latte materno. Basta organizzarsi. Così dopo una giornata faticosa e stressante non dovrai preoccuparti di trovare la posizione giusta, l’attacco corretto. Dovrai solo tirare fuori la bottiglina, nutrire il tuo cucciolo e fargli sentire il tuo calore. Fargli sentire che troverai sempre il modo per nutrirlo di latte, amore e sogni.

Consigli utili

  1. Lava sempre il tiralatte o i contenitori di plastica che utilizzi, con acqua calda.
  2. Utilizza le zone centrali del frigo per le tue bottigline, perché la temperatura lì é più fresca.
  3. Annota su un’etichetta la data, in modo da conservare più a lungo il più fresco.
  4. Evita di riempire completamente i contenitori, perché il latte aumenta il suo volume.
  5. Cerca di non mischiare mai il latte fresco con quello refrigerato.
  6. Preferisci sempre scongelare il latte in frigo (magari dalla sera prima) o sotto l’acqua corrente o a bagnomaria, e non direttamente a temperatura ambiente,
    così permetti al latte di mantenere intatte le sue proprietà.
  7. Evita di scuotere la bottiglina, falla roteare con dei movimenti circolari.
  8. Se usi sacchetti sterili monouso non riutilizzarli. Sono ottimi quando si hanno spazi piccoli per la conservazione, oppure in caso ci sia la necessità di fare delle grandi scorte di latte.
  9. Raccogli piccole quantità di latte alla volta (60-80 ml) in modo da evitare sprechi.
  10. Una volta riscaldato il latte non potrà più essere offerto al bambino. Evita di riscaldarlo con il forno a microonde o farlo bollire e riscaldarlo troppo.
  11. Una volta scongelato non potrà essere ricongelato, a meno che non siano passate meno di 8 ore e non è stato utilizzato. Nello scongelarlo, potresti notare un odore forte e acido, il latte non è andato a male, è buono. Il responsabile di questo odore è un enzima che si occupa di rendere digeribile il latte. Alcuni bambini potrebbero rifiutare il latte con questo odore, mentre altri potranno accettarlo serenamente. Se ti accorgi che il latte ha questo odore, mettilo in un pentolino e lascialo fino a che non noti che si formano delle bollicine intorno, senza portarlo a ebollizione. Potrai conservarlo in frigo o nel congelatore e usarlo in seguito.
Dott.ssa Napoli Valentina

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